Originaria della Cina, ha un ritmo di crescita davvero rapido per cui riesce facilmente a ricoprire ampie superfici in poco tempo e tende a comportarsi come un’infestante.

Presenta numerosi fusti sottili e leggermente e carnosi che strisciano sul suolo e che, in corrispondenza dell’ascella delle foglie, possono emettere nuove radici ancorando così la pianta al terreno. Le foglie sono ovali, di colore verde chiaro e con tipiche chiazze scure nella parte centrale: tendono a divenire rossastre in caso di forti stress idrici.

Dalla tarda primavera e sino ai primi freddi, dal fogliame si elevano sottili fusticini che portano alla sommità piccole infiorescenze sferiche, formate da numerosi fiori rosati.

Di facile coltivazione, necessita di posizioni soleggiate ma vive altrettanto bene in situazioni di mezz’ombra dove, a fronte di un fogliame più rigoglioso, la fioritura può essere leggermente meno abbondante.

Si adatta a qualsiasi tipo di terreno, ma preferisce quelli freschi e sciolti, ben drenati.

Tollera la siccità , ma periodiche innaffiature nei periodi più asciutti dell’anno possono giovare sia al fogliame che alla fioritura.

Teme il gelo, soprattutto se intenso e prolungato, il quale può arrivare a danneggiare l’intera parte aerea della pianta; in molti casi, però, si rigenera ai primi tepori della primavera.

Alla ripresa vegetativa può essere necessaria una leggera potatura che, eliminando le parti terminali dei fusti striscianti, stimola la ripresa vegetativa e rende la pianta più folta e compatta. Coltivabile anche in vaso, con grande successo e sfruttandone il morbido portamento ricadente; in piena terra può essere utilizzata per ricoprire in breve tempo aiuole, scarpate, porzioni di giardini rocciosi e la base di alberi ed arbusti ornamentali.